Come noto, i docenti assunti a t.d. da GPS, con la procedura straordinaria di cui al DL n.73/2021, art. 59 comma 4, convertito nella legge n.106 del 23 luglio 2022, nel corso del servizio prestato con contratto a tempo determinato, hanno svolto il percorso annuale di formazione iniziale e prova, di cui all’articolo 1, comma 117, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Il D.M.n.242 del 30.07.2021, art.6, indica le modalità di trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato e prevede all’art.7 la costituzione, con specifico decreto del Ministro, di una Commissione nazionale incaricata di redigere i quadri di riferimento
per la valutazione della prova disciplinare.
In attesa del citato decreto, il Ministero ha fornito alle istituzioni scolastiche, sedi di servizio dei docenti assunti da GPS, le prime indicazioni operative sul procedimento in parola che sarà articolato in due fasi:
1- Il Comitato per la valutazione dei docenti, convocato dal Dirigente scolastico, procede all’espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova, preferibilmente entro il 20 giugno 2022.

Come indicato nel D.L. 73/2021, art. 59, c. 8 “La negativa valutazione del periodo formazione e prova comporta la reiterazione dell’anno di prova ai sensi dell’art. 1, c.119, della legge 13 luglio 2015, n. 107.”

  1. A seguito della positiva valutazione del percorso annuale di formazione iniziale e prova, i docenti sostengono una prova disciplinare.
    «La prova disciplinare consiste in un colloquio di idoneità volto a verificare, in relazione ai programmi di cui, rispettivamente, all’allegato A al decreto ministeriale 9 aprile 2019, n. 327
    per la scuola dell’infanzia e primaria e all’Allegato A al decreto ministeriale 20 aprile 2020, n. 201 per la scuola secondaria di primo e secondo grado»
    Il colloquio si concluderà con un giudizio di idoneità o di non idoneità.