Il MIUR, con la nota n. 563 del 22 maggio 2018, fornisce le prime indicazioni alle scuole sull’applicazione del Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali. Unico elemento positivo della nota è l’invito agli USR affinché diano avvio ad opportune interlocuzioni con gli ambiti territoriali per la promozione di accordi di rete. Per il resto nulla viene chiarito sulla possibilità di rinviare la nomina del Responsabile della protezione dei dati, nonostante il Garante, con propria determinazione del febbraio scorso, abbia deciso di differire di sei mesi l’emanazione delle indicazioni applicative del regolamento.
Riteniamo che le scuole, nelle more della definizione di eventuali accordi di rete per l’individuazione dei responsabili della protezione dei dati, possano procedere ad una nomina provvisoria degli stessi, utilizzando anche una figura interna che per competenze personali e professionali sia in possesso dei requisiti previsti dall’art 37 del regolamento.
Ancora una volta le scuole vengono lasciate sole di fronte ad adempimenti che dovrebbero coinvolgere direttamente le articolazioni territoriali dell’Amministrazione, non solo per compiti di promozione ma anche con assunzione diretta di responsabilità.