Sommario:

– Contratto Comparto Istruzione e Ricerca: riparte il negoziato all’ARAN

– Nuovo regolamento visite fiscali e assenze per malattia – Pubblicato in GU il decreto

– Riparto delle risorse per l’Istruzione degli adulti e le scuole in carcere. Decreti del MIUR

– Legge di  Bilancio 2018 – Pubblicazione in GU

* CONTRATTO COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA: RIPARTE IL NEGOZIATO ALL’ARAN

Dopo la nostra ferma richiesta di incontro, oggi all’Aran è ripresa la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro del comparto “Istruzione e Ricerca”.

Presenti all’incontro il presidente dell’Aran, dott. Gasparrini e le Confederazioni e Organizzazioni sindacali rappresentative. Lo Snals-Confsal era presente con una delegazione guidata dal nostro Segretario generale, Elvira Serafini e dal Vicesegretario vicario, Irene Tempera.

L’incontro è stato interlocutorio. Gasparrini, al fine di snellire la complessità del lavoro, ha proposto, come metodo di lavoro, di distinguere il settore Scuola dai settori Afam, Università e Ricerca sui quali si potrebbe adeguare il contratto, appena firmato, delle Funzioni Centrali che presenta degli aspetti comuni. 

Tutte le OO.SS. non hanno condiviso la proposta, sottolineando la specificità e l’autonomia dei vari settori, molto diversi tra loro e, quindi, la difficoltà di adeguamento con il contratto delle Funzioni Centrali. Tutte hanno espresso le proprie posizioni per giungere ad un buon contratto. 

Il Segretario generale Serafini ha proposto di cominciare a lavorare nel prossimo incontro su una bozza di testo contrattuale, partendo innanzitutto dalla parte normativa sulla quale, nel corso degli anni, sono intervenute massicce incursioni legislative che ne hanno violato la natura. 

Occorre, pertanto, rivisitare la parte normativa, al fine di rivalutare la funzione docente e la professionalità di tutto il personale del comparto, migliorandone i contenuti e tenendo conto delle specificità dei vari settori, distinti dal resto della P.A.. Per quanto riguarda la parte economica, ha chiesto che siano contrattualizzate tutte le risorse della legge 107, essendo gli 85 euro proposti insufficienti per un contratto di qualità.

Ha chiesto, poi, una calendarizzazione degli incontri per definire meglio i tempi del negoziato e organizzare al meglio il lavoro.

Il dott. Gasparrini, tenendo conto delle posizioni dei sindacati, ha affermato che l’Aran è già in grado di sottoporre un’ipotesi di contratto per la parte relativa al modello di relazioni sindacali e alla parte economica.  L’ipotesi sarà presentata nel prossimo incontro, fissato per giovedi’ 4 gennaio p.v., alle ore 9,30.  

 

* NUOVO REGOLAMENTO VISITE FISCALI E ASSENZE PER MALATTIA – PUBBLICATO IN GU IL DECRETO

Nella G.U. -Serie Generale- n.302 del 29-12-2017, è stato pubblicato il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione pubblica,  n. 206  del 17 ottobre 2017, recante le modalità per lo svolgimento delle visite fiscali e per l’accertamento delle assenze dal servizio per malattia, nonchè l’individuazione delle fasce orarie di reperibilità per i dipendenti pubblici.

Per completezza di informazione, provvediamo ad inserire in area riservata ed internet, il testo ufficiale del suddetto provvedimento che entra in vigore il 13/01/2018.

Si riportano, di seguito, ad ogni buon fine, gli aspetti salienti dello stesso.

Richiesta della visita di controllo

Mediante l’utilizzo del canale telematico dell’INPS, la visita fiscale può essere richiesta fin dal primo giorno di assenza dal servizio per malattia.

Conseguentemente, l’INPS la assegna ai medici incaricati di effettuare le visite fiscali domiciliari. La visita, inoltre, può essere richiesta anche su iniziativa dell’INPS.

Svolgimento delle visite fiscali

Le visite fiscali possono essere effettuate anche in prossimità delle giornate festive e di riposo settimanale, con cadenza sistematica e ripetitiva.

Fasce orarie di reperibilità

Sono fissate secondo i seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Sussiste l’obbligo di reperibilità anche nei giorni non lavorativi e festivi.

Esclusioni dall’obbligo di reperibilità

Sono escluse le assenze riconducibili ad una delle seguenti circostanze:

– patologie gravi che richiedono terapie salvavita;

– causa di servizio riconosciuta ascrivibile alle prime tre categorie della Tabella A allegata al DPR 30/12/1981, n. 834, oppure a patologie rientranti nella Tabella E del medesimo DPR; 

– stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta, pari o superiore al 67%.

Verbale di visita fiscale

E’  redatto dal medico e trasmesso telematicamente all’INPS, nonchè messo a disposizione del dipendente sull’apposito servizio telematico predisposto dall’INPS.

L’esito del verbale è pubblicato sul portale dell’INPS dal datore di lavoro.

Variazione dell’indirizzo di reperibilità

L’eventuale variazione dell’indirizzo di reperibilità, durante il periodo di prognosi, va comunicato preventivamente all’amministrazione di appartenenza, che a sua volta ne dà tempestiva comunicazione all’INPS.

Mancata effettuazione della visita fiscale

Qualora il dipendente sia assente al controllo all’indirizzo di reperibilità fornito, il medico fiscale rilascia apposito invito a visita ambulatoriale per il primo giorno utile presso l’Ufficio medico legale dell’INPS competente per territorio. Immediata comunicazione motivata a riguardo, viene data al datore di lavoro che l’ha richiesta.

Mancata accettazione dell’esito della visita

Se il dipendente non accetta l’esito della visita fiscale, il medico è tenuto ad informarlo del fatto che deve eccepire il dissenso seduta stante.

Il medico annota sul verbale il manifestato dissenso che deve essere sottoscritto dal dipendente e contestualmente invita lo stesso a sottoporsi a visita fiscale, nel primo giorno utile, presso l’Ufficio medico legale dell’INPS competente per territorio, per il giudizio definitivo.

In caso di rifiuto a firmare del dipendente, l’INPS predispone apposito invito a visita ambulatoriale. 

Rientro anticipato al lavoro

Ai fini della ripresa dell’attività lavorativa, per guarigione anticipata rispetto al periodo di prognosi inizialmente indicato nel certificato di malattia, il dipendente è tenuto a richiedere un certificato sostitutivo al medesimo medico che ha redatto la certificazione di malattia ancora in corso di prognosi oppure ad altro medico in caso di assenza o impedimento assoluto del primo.

* RIPARTO DELLE RISORSE PER L’ISTRUZIONE DEGLI ADULTI E LE SCUOLE IN CARCERE. DECRETI DEL MIUR

Si informa che il MIUR, rispettivamente con i DD.MM. n. 1537 e n. 1538 del 27/12/2017, ha provveduto a ripartire le risorse indicate nel D.M. 851/2017, all’art. 9 e all’art. 8, relative all’Istruzione degli adulti e alle scuole in carcere.

Per completezza di informazione, provvediamo ad inserire in area riservata ed internet i testi dei suddetti provvedimenti con le relative tabelle di riparto.

* LEGGE DI  BILANCIO 2018 – PUBBLICAZIONE IN GU

Si comunica che nella G.U. -Serie Generale- n.302 del 29-12-2017 – Suppl. Ordinario n. 62 -, è stata pubblicata la Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”.

L’entrata in vigore del provvedimento è, ovviamente, il 1°/1/2018.

Si indicano, di seguito, i commi di maggior interesse della legge, che provvediamo ad inserire in area riservata ed internet:

– comma 591 (Istituzione fondo contratto DS);

– comma 592 (Fondo valorizzazione docenti);

– commi 564/601 (Educatore socio-pedagogico/educazione socio-sanitario);

– comma 602 (Deroga supplenze brevi personale ATA);

– comma 603 (Proroga di un anno graduatorie concorso docenti 2016);

– comma 604 (Assunzione idonei graduatorie di merito concorso infanzia/primario);

– comma 605 (Concorso DSGA);

– comma 606 (Proroga collocamenti fuori ruolo docenti e DS);

– commi 607/612 (Assunzioni MIUR);

– comma 613 (Ampliamento organico autonomia);

– comma 614 (Valorizzazione titoli abilitanti nelle graduatorie di istituto);

– comma 615 (Proroga al 31/8contratti CO.CO.CO.);

– comma 616 (Scienze motorie nella scuola primaria);

– commi 619/627 (Assunzione titolari CO.CO.CO.);

– comma 628 (PON province autonome di Trento e Bolzano).