* VERTENZA FUN AREA V – SNALS CONFSAL, CISL SCUOLA E UIL SCUOLA PROCLAMANO LO SCIOPERO DELLA CATEGORIA PER IL PROSSIMO 14 FEBBRAIO
COMUNICATO
FALLITA LA CONCILIAZIONE, SCIOPERO IL 14 FEBBRAIO
DEI DIRIGENTI SCOLASTICI, CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
Le organizzazioni sindacali CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, al termine dei lavori dell’Organismo Collegiale Nazionale di conciliazione e raffreddamento convocato a seguito della proclamazione dello stato di agitazione dei Dirigenti Scolastici, lavori avviati presso il MIUR il 21/1/2014 e conclusi il 22/1/2014;
– pur prendendo atto dell’ulteriore intervento dell’on.le Ministra Maria Chiara Carrozza teso a rimuovere per via amministrativa le rigidità interpretative sui vincoli posti dal DL 78/2010, secondo quanto comunicato dalla dott.ssa Simona Montesarchio, Vice Capo di Gabinetto Vicario del MIUR nella sua veste di Presidente dell’Organismo predetto;
– considerato che allo stato dei fatti non sono state comunque fornite solide garanzie circa la concreta prospettiva di dare immediato corso ai contratti integrativi regionali per la retribuzione di posizione e di risultato per l’a.s. 2012/2013, sulla base della quantificazione del Fondo Unico Nazionale determinata dal MIUR e comunicata alle OO.SS. nel corso dell’informativa resa il 20 dicembre 2012;
– ritenuto che la paventata decurtazione dell’ammontare complessivo del FUN, derivante dall’applicazione delle modalità di calcolo imposte dall’Ufficio Centrale di Bilancio presso il MIUR, comporterebbe un consistente arretramento retributivo dei Dirigenti Scolastici;
– tenuto conto che nei confronti dei Dirigenti Scolastici viene perpetrata fin dal 2000 – anno di acquisizione dello status dirigenziale – un’illegittima, discriminatoria e non più tollerabile sperequazione retributiva rispetto ai Dirigenti Amministrativi di seconda fascia, circostanza che rende non sostenibile oltre che provocatoria la ostinata pretesa del MEF di ritenere la condizione “giuridica” della dirigenza scolastica del tutto assimilabile a quella delle restanti amministrazioni pubbliche (salvo il trattamento stipendiale!), senza alcuna considerazione della specifica situazione professionale, dei crescenti carichi di lavoro e delle connesse responsabilità;
– preso atto della mancata conciliazione, così come risultante dal Verbale della seduta del predetto Organismo conclusa alle ore 13,20 del 22/1/2014
HANNO PROCLAMATO
lo sciopero nazionale dei dirigenti scolastici per l’intera giornata del 14 febbraio 2014, dandone contestuale comunicazione ai soggetti istituzionali individuati dalle vigenti disposizioni in materia di regolamentazione del diritto di sciopero dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
Roma, 22 gennaio 2014
CISL SCUOLA Mario Guglietti |
UIL SCUOLA Rosa Cirillo |
SNALS CONFSAL Pasquale Ragone |
Trascriviamo la lettera formale di proclamazione dello sciopero:
Roma 22 gennaio 2014
Prot. n. 76
Ministero della Pubblica Istruzione
Gabinetto
Viale Trastevere76 a
00153 Roma
Dipartimento della Funzione Pubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio per le relazioni sindacali
Corso Vittorio Emanuele II, 118
Palazzo Vidoni
00186 Roma
Commissione di Garanzia per l’Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali
Piazza del Gesù, 46
00186 Roma
Oggetto: Proclamazione dello sciopero nazionale dell’Area V della dirigenza scolastica, per il giorno 14 febbraio 2014.
Le scriventi Organizzazioni sindacali, preso atto dell’esito negativo del tentativo di conciliazione esperito in data 21 e 22 gennaio 2014 con l’apposito Organismo nazionale collegiale costituito presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, comunica la proclamazione dello sciopero nazionale del personale dell’Area V della dirigenza scolastica, con le seguenti modalità:
q Sciopero per l’intera giornata del giorno 14 febbraio 2014
Lo sciopero è motivato dalle insufficienti risposte fornite dall’Amministrazione dell’Istruzione alle richieste contenute nella nota del 14 gennaio 2014, con la quale veniva proclamato lo stato di agitazione del personale dell’Area V della dirigenza scolastica, considerando che allo stato dei fatti non sono state fornite solide garanzie circa la concreta prospettiva di dare immediato corso ai contratti integrativi regionali per la retribuzione di posizione e di risultato per l’a.s. 2012/2013, sulla base della quantificazione del Fondo Unico Nazionale determinata dal MIUR e comunicata alle OO.SS. nel corso dell’informativa alle OO.SS. resa il 20 dicembre 2012.
Distinti saluti.
CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS CONFSAL
Francesco Scrima Massimo Di Menna Marco Paolo Nigi
* POSIZIONI ECONOMICHE PERSONALE ATA
Il recente decreto legge non ha dato soluzione al problema specifico del personale ATA in relazione alle nuove posizioni stipendiali acquisite a partire dall’anno scolastico 2011/2012.
In presenza del rischio concreto di restituzione anche delle somme già percepite, si noti bene, per prestazioni aggiuntive a quelle proprie del profilo di appartenenza effettivamente svolte, lo SNALS-CONFSAL è intenzionato ad attivare le procedure di conciliazione in modo da poter intraprendere azioni sindacali di lotta qualora non vi fosse una soluzione positiva al problema.
Data la delicatezza dei compiti che svolgeva questo personale, ad esempio di supporto agli alunni diversamente abili, il Governo rischia concretamente di minare anche il corretto funzionamento delle istituzioni scolastiche e il servizio all’utenza.
In presenza della convocazione per martedì 28 c.m. da parte del Ministro, On. Carrozza, pervenuta in data odierna, si è deciso di attendere gli esiti dell’incontro, riservandosi, in caso di esito negativo, di intraprendere tutte le iniziative possibili a tutela dei diritti del personale coinvolto.
* MOBILITÀ PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO ED ATA A.S. 2014/2015
Il MIUR ci ha comunicato che oggi, 22 gennaio 2014, l’ipotesi di CCNI sottoscritta in data 17.12.2012 (mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2014/2015), è stata consegnata, (dopo i controlli della D.G. politica finanziaria del MIUR e dell’Ufficio centrale del bilancio), dall’Ufficio VIII della D.G. politica finanziaria e bilancio al Dipartimento della Funzione Pubblica e al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato per il rilascio, da parte di questi ultimi, del parere previsto dal D. Lgs. 150/2009.
Da oggi, quindi, decorrono i trenta giorni previsti dalla normativa vigente entro cui dovranno essere rilasciate le valutazioni di competenza.
Sarà nostra cura tenervi informati sugli esiti di tale verifica, sulla sottoscrizione definitiva del CCNI e sulla conseguente emanazione dell’O.M., che fisserà, tra l’altro, i termini iniziali e finali per la presentazione delle domande di mobilità per l’a.s. 2014/2015.