Sommario:

Mobilità del personale docente educativo ed ATA: a breve l’Ordinanza Ministeriale

Sequenza contrattuale licei musicali: Incontro al MIUR

 *MOBILITÀ DEL PERSONALE DOCENTE EDUCATIVO ED ATA: A BREVE L’ORDINANZA MINISTERIALE

Nell’incontro, tenutosi ieri pomeriggio al MIUR, quale apertura del confronto per la definizione della Sequenza contrattuale relativa ai licei musicali, a conclusione dello stesso, terminato a tarda serata di ieri, l’Amministrazione ci ha comunicato l’intenzione di inviare, a breve, l’Ordinanza ministeriale per la mobilità, discussa con le OO.SS., nell’incontro di informativa del giorno 25 febbraio, alla firma del Ministro.

Nel testo che sarà inviato al Ministro, dovrebbero essere previste le seguenti dateper la presentazione delle domande di mobilità, che, come è noto, saranno presentate on line per tutto il personale della scuola, con la sola eccezione del personale educativo e dei docenti di religione cattolica, per i quali sarà firmata dal Ministro una specifica Ordinanzagià sottoposta in bozza alle OO.SS. nel citato incontro di informativa al MIUR.

Vi precisiamo, ovviamente, che le date anticipate ieri sera dall’Amministrazione, che riportiamo di seguito distinte per categoria, non sono da considerarsi certe fino alla firma dell’Ordinanza da parte del Ministro; ve le rendiamonote comunque, pur con tale riserva:

– personale docente: I fase dei movimenti (art. 6 Lett. A dell’Ipotesi di CCNI) domande dal 29 marzo al 15 aprile;
– personale docente: ulteriori fasi dei movimenti (art. 6 Lett. B e C dell’Ipotesi di CCNIdal 2 maggio al 25 maggio;
– personale educativo: domande dal 29 marzo al 18 aprile;
– personale ATA: domande dal 22 aprile al 10 maggio.

Si può ipotizzare, data la tempistica preannunciata dall’Amministrazione, che il Ministro possa firmare l’Ordinanza nell’arco della prossima settimana.

L’Amministrazione ci ha comunicato, altresì,che non si è ancora concluso l’iter di verifica della congruità normativa e di spesa della Ipotesi di CCNI per la mobilità del personale docente, educativo ed ATA, sottoscritta in data 10 febbraio.

L’Amministrazione ci ha reso noto che l’Ipotesi è già stata vagliata dall’Ufficio Centrale del Bilancio ed è stata inviata a Funzione Pubblica e MEF in data 10 marzo, al fine della procedura di verifica e parere congiunto sopra citati, ai sensi del D.lvo 165/2001 e delle successive integrazioni previste dal D.lvo 150/2009 (Decreto Brunetta).

Qualora l’iter di verifica non fosse concluso per la prossima settimana, si può ipotizzare che l’Amministrazione invii agli Uffici Scolastici Regionali, congiuntamente all’Ordinanza per la mobilità e alla consueta nota di trasmissione, anche l’Ipotesi di CCNI che, ovviamente, potrà essere sottoscritta, in via definitiva, dalle parti solo al termine della verifica e a seguito del parere favorevole allo svolgimento dell’ulteriore iter, espressi da Funzione Pubblica e MEF.

Ovviamente sarà nostra cura tenervi informati sugli esiti degli eventuali successivi incontri o sulla data di emanazione della O.M. relativa alla mobilità del personale docente, educativo ed ATA, nonché della O.M. dei docenti di religione cattolica, che provvederemo a pubblicaredopo la firma del Ministro.

*SEQUENZA CONTRATTUALE LICEI MUSICALIINCONTRO AL MIUR

Nel pomeriggio di ieri, 15 marzo, si è tenuto al MIUR il previsto incontro relativo a: “Sequenza contrattuale relativa ai licei musicali”.

Si tratta di un primo confronto finalizzato alla stipula della Ipotesi di Sequenza contrattuale,prevista all’art. 8, comma 2, dell’Ipotesi di CCNI della mobilità, sottoscritta in data 10/02/2016.

L’Amministrazione ha illustrato alle OO.SS. una prima bozza di Ipotesi di Sequenza contrattuale, che prevede la possibilità di domande di passaggio, da prodursi da parte degli interessati in modalità cartacea, prevedendo, comunque, un’ipotesi di tutela(sia pure non completa) del personale interessato, che tenga conto degli anni di utilizzo e/o, comunque, di servizio su tali insegnamenti; il testo proposto va, comunque, ad avviso dello Snals-Confsal, ulteriormente migliorato.

Le parti hanno preso atto (come richiamato dall’Amministrazione nella Ipotesi di Sequenza contrattuale proposta), dei contenuti del DPR n. 19 del 14/02/2016, per la costituzione delle nuove classi di concorso: A53 (storia della musica); A55 (strumento musicale negli istituti di istruzione secondaria di II grado): A63 (tecnologie musicali); A64 (teoria analisi e composizione), e del fatto che, in via transitoria, fino alla entrata a regime degli specifici percorsi abilitanti e, comunque, non oltre l’anno accademico 2018/2019, ha titolo di accesso a tali classi di concorso, il personale docente abilitato nelle attuali classi di concorso A031, A032 e A077, purché in possesso dei titoli specifici previsti dalla tabella A di tale DPR.

Inoltre l’Amministrazione ha comunicato di voler prevedere, nello schema di decreto ministeriale sull’organico triennale 2016/2018 del personale docente, l’istituzione di 2212 posti in organico di diritto, per tali specifiche discipline del liceo musicale.

Richieste dello Snals-Confsal

La Sequenza contrattuale, prevista per il passaggio a tali classi di concorso di nuova istituzione, dovrà, ad avviso dello Snals-Confsal, riconoscere, pienamente, l’impegno dei docenti appartenenti alle classi di concorso A031, A032 e A077 del previgente ordinamento, che, a partire dalla istituzione dei licei musicali, e in assenza della costituzione delle nuove classi di concorso, hanno garantito, per anni, l’insegnamento di tali discipline. Va valorizzata, come reclamato dai docenti interessati, a tutela delle loro legittime aspettative, e come richiesto dai discenti e dalle famiglie, la continuità del percorso didattico-formativo intrapreso, per il quale non si giustifica, ragionevolmente, l’interruzione.

Se non si procedesse a riconoscere, con una Sequenza contrattuale adeguata, il passaggio di cattedra o di ruolo a chi si è sacrificato per tanti anni, garantendo, con la sua professionalità, l’insegnamento a tali alunni, si andrebbe incontro alla inevitabile sostituzione della maggior parte del personale docente, che ha insegnato per anni, e si perderebbe la necessaria continuità dei nuovi insegnamenti.

Inoltre lSnals-Confsal ha richiesto che sia effettuato un preventivo confronto sugli organici e sulle modalità di costituzione delle cattedre, chiedendo che vengano definiti criteri nazionali, e che si pervenga alla sottoscrizione della Sequenza contrattuale, soltanto dopo la specifica informativa sugli organici.

Ovviamente sarà nostra cura tenervi informati sugli esiti dei successivi incontri.