Gli obbiettivi dello sciopero generale della scuola del 20 maggio 2016 rientrano in una più ampia mobilitazione sostenuta con forte coinvolgimento di docenti, ATA, dirigenti scolastici. Si rivendica il rinnovo del contratto, si chiede di cambiare i punti più controversi della legge 107 (ambiti territoriali, bonus, ecc.), su cui la stessa contrattazione ha prodotto soluzioni proficue e condivise.

Lo sciopero è l’azione più forte a disposizione dei lavoratori e del sindacato per sostenere obiettivi irrinunciabili di tutela del personale e di reale funzionalità del servizio, che saranno ripresi nel materiale in corso di elaborazione (volantini, locandine, banner per web e social)

Per favorire la massima adesione allo sciopero, le strutture territoriali sono invitate a indire tempestivamente assemblee nei luoghi di lavoro coinvolgendo in modo ampio i lavoratori, evidenziando gli obiettivi  dello sciopero, la coerenza delle rivendicazioni, la continuità della mobilitazione e non ultimo il  forte significato di una rafforzata unità d’azione dei sindacati.

 

Gli stessi accenti saranno rimarcati in occasione di una conferenza stampa prevista l’11 maggio, nello stesso giorno in cui le centinaia di migliaia di firme raccolte nella Petizione “E’ il nostro lavoro che fa la scuola” saranno consegnate al Governo, come ulteriore segnale di protesta dei lavoratori della scuola.

E’ assolutamente necessario trasmettere tutte le firme raccolte entro e non oltre Lunedì 9 Maggio p.v.

 

Nel giorno di effettuazione dello sciopero generale, che sarà dell’intera giornata per tutto il personale, docente, educativo, ATA e dirigente, si terranno manifestazioni auspicabilmente a livello regionale o, in alternativa, territoriali. L’organizzazione delle manifestazioni vedrà la regia organizzativa delle Strutture regionali che, unitariamente sono invitate a condividere e valutare ogni utile percorso di mobilitazione.

Le segreterie nazionali sono impegnate a fornire il massimo supporto organizzativo a tutte le iniziative utili a favorire la piena riuscita  dello sciopero.

 

 

FLC CGIL

Maurizio Lembo

CISL SCUOLA

Ivana Barbacci

UIL SCUOLA

Noemi Ranieri

SNALS CONFSAL

Achille Mas