Si comunica che la segreteria provinciale per mezzo dell’Avv. Anna Chiara Vimborsati ha predisposto le seguenti azioni legali:

  1. Inserimento in GPS – Elenchi aggiuntivi per coloro che conseguono il titolo di accesso oltre il 31 luglio. (in allegato modello cartaceo da inviare)

Come noto il conseguimento del titolo di abilitazione o di specializzazione su sostegno, ai fini dell’iscrizione negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS posto comune e di sostegno (da cui eventualmente attingere per la procedura straordinaria di assunzione), è possibile sino al 31 luglio 2021. Dunque, poiché non si tratta di una riapertura delle GPS ma di una integrazione in attesa dell’aggiornamento del prossimo anno, potranno iscriversi coloro che avranno conseguito il titolo dopo il 6 agosto 2020 ed entro il 31 luglio 2021.  La disciplina naturalmente riguarda anche i docenti di ruolo.

Coloro che conseguono il titolo oltre la predetta data del 31/7/2021 possono proporre ricorso purché entro la data del 25/07/2021 propongano domanda di inserimento in GPS secondo il modello allegato.

Il ricorso nella forma della class action è subordinato al raggiungimento di almeno 10 adesioni.

  • Docenti di sostegno ITP – rivendicazione inquadramento dei docenti laureati

Il ricorso è rivolto ai docenti di sostegno di scuola secondaria per rivendicare la medesima retribuzione corrisposta ai docenti di sostegno laureati.

A tal fine occorrono i decreti di ricostruzione di carriera posseduti (eventualmente da richiedere alla propria istituzione scolastica ove non siano mai stati notificati), lo stato matricolare e l’ultimo cedolino stipendiale:

  • Servizio svolto NEI PROGETTI DIRITTI A SCUOLA ai fini della ricostruzione di carriera.

Il riconoscimento del servizio deve essere espressamente richiesto al Dirigente Scolastico della scuola di titolarità al momento della presentazione dell’istanza di ricostruzione della carriera ovvero in un momento successivo e il decreto di ricostruzione della carriera non è stato ancora notificato e/o consegnato.

Occorrono la domanda di ricostruzione di carriera e le copi dei contratti relativi ai servizi svolti nell’ambito dei progetti regionali DIRITTI A SCUOLA.

  • Ricorso rivolto a docenti e ata precari e/o di ruolo che hanno stipulato contratti per supplenze brevi e saltuarie negli ultimi 10 anni, volto ad ottenere il rimborso della retribuzione professionale docenti (rpd) e/o il compenso individuale accessorio (cia) mai riconosciuti dal MIUR.

La retribuzione professionale docenti è una retribuzione individuale accessoria che spetta ai docenti di ruolo e ai docenti con contratto annuale (30 giugno e 31 agosto).  Non spetta invece ai docenti con supplenza temporanea. Essa varia in funzione dello scatto stipendiale di appartenenza. Secondo le fasce del CCNL di comparto. Sulla questione si è pronunciata la Suprema Corte di Cassazione che per mezzo dell’Ordinanza n. 20015 del 27 luglio 2018, ha stabilito che anche i precari che hanno svolto supplenze brevi e saltuarie hanno diritto a tale compenso.  

L’azione legale, pertanto è finalizzata a rivendicare i compensi non corrisposti negli ultimi 5 anni in ragione dei contratti a tempo determinato eseguiti con riferimento agli anni scolastici di riferimento e a condannare il Ministero alla relativa erogazione con gli accessori di legge

All’azione può partecipare tutto il personale docente, A.T.A. e D.S.G.A. 

L’aumento mensile illegittimamente non corrisposto dall’amministrazione a tutti i supplenti brevi per un’anzianità di servizio (0-14) corrisponde:

– per il personale docente a 175,50 euro per ogni mese di servizio prestato;

– per un collaboratore scolastico a 66.90 euro per ogni mese di servizio prestato;

– per un Ata a 64,50 euro per ogni mese di servizio prestato. 

Il ricorso può essere promosso anche dal personale che ha stipulato contratti per “supplenze Covid”. 

E’ da tenere in considerazione, inoltre, che la RPD è assoggettata ad una serie di ritenute previdenziali, con incidenza positiva quindi anche sul fondo pensione, sul fondo credito, sull’Irap e sul Trattamento di fine rapporto. 

Per informazioni rivolgersi alla SEGRETERA PROVINCIALE ad uno dei seguenti indirizzi:

puglia.ta@snals.it –prof. Elio De Florio cell. 3201955524