SOTRAZIONE POSTI LIBERATI DALLA QUOTA 100 ALLA MOBILITA’

L’ufficio legale della Segreteria Provinciale comunica di aver predisposto l’impugnativa dinanzi al Tar Lazio del Decreto Miur n. 12 del 18.05.2020.

Per mezzo di tale decreto il Ministero dell’Istruzione ha indicato il contingente autorizzato per le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente per la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, da effettuarsi per l’anno scolastico 2019/20 (in applicazione dell’art. 1, comma 18 – quater, del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159) secondo il prospetto (allegato) ascrivibile alle cessazioni dal servizio intervenute dopo le operazioni di mobilità relative all’anno scolastico 2019/2020 e disposte con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2019 ed economica dalla presa di servizio, che avviene nell’anno scolastico 2020/21.

I posti maturati dalle cessazioni di servizio con i requisiti di cui alla “quota 100” al 31/8/2019 e relative al contingente 2019/2020 sono stati accantonati e SOTTRATTI ALLE OPERAZIONI DI MOBILITÀ per mezzo del decreto Ministero dell’Istruzione n. 12 del 18/5/2020.

I posti in questione sono già stati assegnati e/o sono in corso di assegnazione nell’ambito delle operazioni di immissioni in ruolo in atto presso i competenti Uffici Scolastici regionali, relativamente alle varie classi di concorso interessate.

Il decreto, infatti, precisa che la nomina su tali posti dei docenti individuati esclusivamente dalle graduatorie del concorso “ha decorrenza giuridica dal 1° settembre 2019 e decorrenza economica dalla presa di servizio, che avviene nell’anno scolastico 2020/2021. I soggetti di cui al presente comma scelgono la provincia e la sede di assegnazione con priorità rispetto alle ordinarie operazioni di mobilità e di immissione in ruolo da disporsi per l’anno scolastico 2020/2021”.

Gli interessati all’impugnativa, pertanto, sono coloro che, avendo preso parte alle operazioni di mobilità disposte per l’a.s. 2019/2020 avrebbero potuto beneficiare, sulla scorta della propria domanda di mobilità e delle preferenze in essa espresse per l’a.s. 2019/2020, attualmente e con decorrenza dalla data del 01/09/2020, di uno dei posti liberati dalle cessazioni di servizio secondo i requisiti di cui alla quota 100 nel corrente anno scolastico rivendicando il diritto a valersi di tali posti, relativamente alla propria classe di concorso, ovvero in via risarcitoria, a rivendicare la titolarità sul predetto posto con decorrenza dalle operazioni di mobilità disposte per l’a.s. 2019/2020.

COLORO CHE VORRANNO VERIFICARE LA SUSSISTENZA DELL’INTERESSE AL RICORSO, PERTANTO, POTRANNO PRENDERE VISIONE DELLE PROCEDURE DI IMMISSIONE IN RUOLO IN CORSO DI SVOLGIMENTO E/O DEGLI ESITI DI QUELLE GIÀ SVOLTE SUI SITI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI DI RIFERIMENTO SULLA BASE DELLE PREFERENZE ESPRESSE NELLA PROPRIA DOMANDA DI MOBILITÀ PER L’A.S. 2019/2020 E CON RIGUARDO ALLA PROPRIA CLASSE DI CONCORSO DI APPARTENENZA.

Il costo dell’azione è di € 90,00.

Coloro che ritengano di avere interesse al ricorso, nel senso innanzi precisato e documentato, potranno inviare una mail all’indirizzo puglia.ta@snals.it e ricevere la modulistica per accedere al ricorso.

La documentazione necessaria è la seguente:

  1. Copia della domanda di mobilità relativa all’a.s. 2019/2020;
  2. Copia della domanda di mobilità relativa all’a.s. 2020/2021;
  3. Indicazione dei posti liberati per la propria classe di concorso assegnati alle immissioni in ruolo nell’USR di interesse;
  4. copia del codice fiscale e del documento di identità.

Tale documentazione, in caso di adesione al ricorso, dovrà essere consegnata unitamente alla modulistica che sarà inviata a coloro che ne facciano richiesta all’indirizzo email puglia.ta@snals.it come innanzi specificato, ricorrendo i presupposti per l’azione giudiziaria.