Cari colleghi e amici,
l’inizio di un nuovo anno scolastico e l’apertura di un nuovo anno accademico è occasione per me e per lo Snals per rivolgersi a tutto il personale impegnato nelle istituzioni dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
L’attività in queste istituzioni non si è mai interrotta, proprio per garantire, nelle migliori condizioni possibili, la ripresa del lavoro a settembre quando di nuovo accoglieranno bambini, giovani e famiglie con le loro richieste e attese.
Noi sappiamo bene quale grande compito ci attende e quale responsabilità ci assumiamo quotidianamente, così determinanti per il futuro delle singole persone e per l’intera collettività nazionale.
Siamo altrettanto consapevoli che problemi storici mai risolti, realtà sociale in continuo cambiamento, contesto politico-economico instabile fanno mancare i presupposti per politiche sull’istruzione, sulla formazione e sulla ricerca che abbiano una prospettiva certa, pluriennale e con un respiro che vada oltre il contingente. Proprio ciò di cui hanno bisogno i settori in cui tutti noi lavoriamo, ci impegniamo, certo con fatica, ma anche con orgoglio.
Anche l’azione sindacale non si è mai interrotta, per costruire, passo dopo passo, materia per materia, gli accordi e i provvedimenti necessari per gli obiettivi prioritari che ci eravamo dati nel corso dell’anno appena concluso. L’azione dello Snals continuerà, dunque, sul versante della mobilità, della stabilità del personale, del reclutamento, della riconquista del prestigio sociale dei docenti e del riconoscimento economico delle funzioni che tutto il personale svolge, attraverso il rinnovo del contratto.
Non è solo questo il terreno del nostro impegno. Noi ci batteremo affinché il sistema dell’istruzione sia centrale per costruire il futuro del paese, nel rispetto dei principi di uguaglianza delle opportunità e di qualità su tutto il territorio nazionale, e affinchè siano garantite migliori condizioni di lavoro per tutte le professionalità che, soprattutto quelle della scuola, in primo luogo gli insegnanti, hanno bisogno di sostegno e coesione di una comunità educante che deve affrontare le nuove emergenze educative in condizioni organizzative e finanziarie inadeguate.
Come sempre, anche questo nuovo anno sarà denso di sfide che hanno bisogno della nostra intelligenza e passione. Ognuno nel proprio posto di lavoro e insieme, con lo spirito di solidarietà e rispetto reciproco che contraddistingue l’essere dello Snals, riusciremo a condurre le nostre missioni.
Vi rinnovo, cari colleghi, un sincero e affettuoso augurio di buon anno, colmo di soddisfazioni personali e professionali.
Il Segretario generale
Elvira Serafini