MOBILITÀ DEL PERSONALE SCOLASTICO A.S. 2016/17: DELUDENTE INCONTRO AL MIUR

Nel pomeriggio di ieri, 24/11/2015, si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.: “Mobilità del personale scolastico a.s.2016/17”.

La Delegazione di Parte Pubblica, presieduta dal direttore generale del personale della scuola, dott.ssa Maddalena Novelli, ha comunicato alle OO.SS. che l’Amministrazione intende procedere nella istituzione degli ambiti territoriali in tempi abbastanza brevi, e, comunque, tali da garantirne l’utilizzo ai fini della mobilità del personale docente per l’a.s.2016/17.

La Delegazione Snals-Confsal e quella delle altre OO.SS. hanno ribadito la loro contrarietà, e l’incoerenza con quanto richiesto nel documento congiunto, già presentato nella riunione del 12 novembre.

L’Amministrazione non ha fornito altre risposte alle questioni poste dalle OO.SS., relative ai nodi preliminari da sciogliere, ai fini della contrattazione per il rinnovo del CCNI della mobilità dell’a.s. 2016/17.

Per quanto riguarda gli ambiti territoriali, il direttore generale ha precisato che i criteri della emananda direttiva del Ministero terranno conto della stretta interlocuzione con i direttori degli USR, che saranno convocati, a breve, al MIUR.

Lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. hanno chiesto, in relazione agli ambiti, che l’Amministrazione chieda ai direttori scolastici regionali di dare puntuale informativa alle Organizzazioni sindacali territoriali sui criteri ipotizzati per la definizione degli stessi in itinere, e non soltanto, come ormai spesso accade, a “decisioni ormai prese”. Hanno, altresì, precisato che nel precedente incontro relativo alla mobilità, l’Amministrazione aveva garantito una informativa a livello centrale, prima della emanazione della direttiva; il direttore Novelli ha dichiarato la sua disponibilità al riguardo.

Si è successivamente passati, su richiesta delle OO.SS., a trattare degli inconvenienti verificatisi in alcuni USR, durante le procedure per l’assegnazione della sede ai docenti nominati nella fase C, inconvenienti derivanti dalla non omogenea applicazione dei criteri comunicati dall’Amministrazione nell’incontro del giorno 18 novembre.

La nostra Delegazione ha sottolineato che tali disguidi si sono verificati anche perché il Ministero non ha emanato una specifica nota o alcune FAQ di chiarimento, come richiesto dallo Snals-Confsal e dalle altre OO.SS.. In tale riunione l’Amministrazione aveva precisato che non riteneva utile l’emanazione di una nota, in quanto i chiarimenti erano stati forniti, negli stessi termini, ai direttori degli USR riunitisi in pari data al MIUR, e, conseguentemente, riteneva che non sarebbero sorte incomprensioni o disomogeneità di applicazione sul territorio, come paventato dalle stesse.

Lo Snals-Confsal ha sottolineato, inoltre, l’importanza che, nel prossimo futuro, l’Amministrazione emani, sulle questioni convenute, note di chiarimento per evitare problemi di disparità di trattamento del personale sul territorio.

Ovviamente sarà nostra cura tenervi informati sulla calendarizzazione di successivi incontri al MIUR e sugli esiti degli stessi.