Sommario: 

–    Istruzione per gli adulti  – CPIA incontro al MIUR

–    Rivalutazioni delle pensioni per l’anno 2015 – Circolare INPS

–    Cessione quinto pensione. Convenzione di cui alla determina n. 76 del 5 aprile 2013 – Messaggio INPS

–    GESTIONE SEPARATA INPS – Adeguamento aliquote contributive – Messaggio MEF – Servizio NoiPA

–    Emissioni pagamenti urgenti – Messaggio MEF – servizio NoiPA

–    Emissione speciale compensi vari – Messaggio MEF – Servizio NoiPA

–    Semplificazioni per i soggetti con inabilità – Circolare Inps

–    Retribuzione minima giornaliera ed altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute per l’anno 2015 – Circolare Inps

 

 

 

*   ISTRUZIONE PER GLI ADULTI  – CPIA INCONTRO AL MIUR

Nella mattinata di oggi, 4 febbraio, si è tenuto al MIUR, presso la Direzione Generale per gli ordinamenti e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, una riunione di informativa alle OO.SS. con il seguente o.d.g.:

–        CPIA – avviati nell’a.s. 2014/15: dati MIUR;

–          Progetti assistiti a livello nazionale ex art. 11 – comma 1 – D.P.R. 263/12: dati MIUR/INDIRE;

–        Misure nazionali di sistema, art. 11 – comma 10 – D.P.R. 263/12: piano PAIDEIA;

–        Avvio messa a regime CPIA a.s. 2015/2016: adempimenti.

L’Amministrazione, rappresentata dalla dott.ssa Carmela Palumbo, Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione, e dai dott. Tucci e Ameli, ha illustrato alle OO.SS., in maniera specifica, lo “stato dell’arte” dell’Amministrazione su tutti i punti all’o.d.g..

In particolare ha illustrato, in relazione al primo punto all’ordine del giorno, gli adempimenti già effettuati dall’Amministrazione per l’avvio e il funzionamento dei CPIA per tale a.s., ripercorrendo, in maniera dettagliata, tutto l’iter normativo e riassumendo tutte le note emanate sulla specifica materia.

Inoltre, ha illustrato alcuni dati, articolati per regione, provincia e numero punti di erogazione, con indicazione dei CTP e delle scuole carcerarie in essi ricondotti, nonché i dati relativi alla denominazione dei CPIA e ai relativi codici meccanografici, dati aggiornati al 22/01/2015.

l’Amministrazione ha illustrato il dato relativo al I triennio di attuazione, progetti assistiti 2013/14, CPIA attivati 2014/15 e un primo dato relativo ai CPIA di nuova istituzione previsti per l’a.s. 2015/16, precisando che, per tale a.s., non sono ancora pervenuti tutti i dati dalle varie regioni, che saranno forniti alle OO.SS. in maniera più completa, non appena il MIUR ne sarà in possesso.

Per quanto riguarda il secondo punto all’o.d.g., riguardante i progetti assistiti a livello nazionale, l’Amministrazione ha illustrato le articolazioni di tali progetti e i primi dati relativi agli stessi, specificando che il “Progetto assistito a livello nazionale” è:

  • articolato in due azioni:

a)        azioni finalizzate ad una prima e graduale applicazione delle previsioni regolamentari relative alle “reti territoriali di servizio”, agli accordi con gli Enti locali e altri soggetti pubblici e privati, agli accordi di rete e alle commissioni per la definizione del patto formativo;

b)        azioni organizzative per una prima e graduale applicazione dei nuovi assetti didattici e organizzativi anche ai percorsi di istruzione nelle carceri, relativi ai percorsi di I livello, percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e percorsi di II livello, 1° periodo didattico e degli strumenti di flessibilità;

  • progettato e realizzato da una rete;
  • prevede la realizzazione di 10 attività specifiche di cui 5 riferite all’azione a) e 5 all’azione b), per attuare una prima graduale applicazione dei contenuti normativi del D.P.R. 263/2012.

In relazione al terzo punto all’o.d.g., “Misure nazionali di sistema, art. 11 – comma 10 – D.P.R. 263/12: piano PAIDEIA” l’Amministrazione ha fornito alle OO.SS. la nota 842 del 3/02/2015, (già inviata agli Uffici Scolastici Regionali), relativa a “Trasmissione Linee Guida per la realizzazione del Piano di Attività per l’innovazione dell’istruzione degli adulti (P.A.I.DE.IA) avvio attività”. Il documento allegato alla nota è stato elaborato dal gruppo nazionale di lavoro, nell’incontro del 15/01/2015, gruppo istituito per la definizione di tali linee guida.

La nota chiarisce, altresì, i compiti affidati a tale gruppo di lavoro, che prevede anche attività di sostegno e monitoraggio sulla progettazione svolta dalle singole aggregazioni interregionali e monitoraggio del piano.

La tempistica prevista è la seguente: 27/02/2015 definizione dei progetti esecutivi PAIDEIA di ciascuna aggregazione interregionale; 16/3/2015 avvio delle attività di aggiornamento; 15/3/2015 conclusione delle attività di aggiornamento; 26/6/2015 rapporto di monitoraggio del piano.

Provvediamo ad inserire, in area riservata ed internet, copia della nota e delle linee guida allegate alla stessa, relative al “piano di attività per l’innovazione dell’istruzione degli adulti” P.A.I.DE.IA.

L’Amministrazione ha precisato che la Direzione Generale degli Ordinamenti non aveva, a propria disposizione, fondi finalizzati alla formazione del personale impegnato nei CPIA e nella istruzione per gli adulti e gli USR si sono dovuti avvalere dei fondi per la formazione di cui disponevano. L’Amministrazione ha precisato che quasi tutte le regioni hanno aderito alle iniziative di formazione, tranne la Liguria (che, pur condividendo le finalità proposte, ha preferito organizzare tali iniziative di formazione e accompagnamento in proprio o in collaborazione con regioni limitrofe), il Piemonte e la Sardegna. La Basilicata ha aderito al piano, ma ha precisato di non avere risorse disponibili e l’Amministrazione ha dichiarato nell’incontro odierno che si adopererà per un possibile reperimento delle stesse; la difficoltà della Direzione Generale degli Ordinamenti deriva dal fatto che nell’ambito della 440/97, non sono stati stanziati fondi per l’accompagnamento e la formazione del personale dei CPIA.

Inseriamo altresì in area riservata e in internet, il prospetto nazionale relativo ai fondi 2014/2015 assegnati ai CPIA, con i dati delle assegnazioni disposte sul cedolino unico (supplenze e compensi accessori) e con i finanziamenti diretti sui bilanci, prospetto fornito dall’Amministrazione in data odierna.

L’Amministrazione ha, altresì, illustrato una bozza di circolare relativa a : “Iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti a.s. 2015/16”, che ritiene, per ora, atto riservato fino alla emanazione della C.M.. La bozza di circolare, ricalca sostanzialmente, quella dello scorso anno. Vi anticipiamo che il termine di scadenza per le iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti, è previsto, nella bozza, di norma al 31/05/2015 e, comunque, non oltre il 15/10/2015. Tra le novità vi segnaliamo che la bozza prevede la necessità della stipula degli accordi di rete, prevedendone l’invio agli USR. Particolare attenzione è posta nella bozza di circolare, evidentemente anche a seguito dei problemi verificatesi nella fase di avvio dei CPIA, agli adempimenti relativi agli USR, che dovranno verificare con gli Enti locali ogni possibile informazione sugli spazi che saranno destinati sia alle sedi centrali che ai punti di erogazione dei CPIA.

 

La Delegazione Snals-Confsal, nel dare atto all’Amministrazione dell’ampia relazione sui vari punti all’o.d.g., ha:

–          affermato, con forza, che l’avvio di una innovazione normativa così importante, quale quella del regolamento dei CPIA, avrebbe dovuto ottenere un adeguato stanziamento finanziario sia per il funzionamento, sia per le attività di formazione;

–          evidenziato che ci sono stati gravissimi problemi organizzativi nella fase di avvio dei CPIA fin qui istituiti, anche in relazione alle difficili situazioni logistiche;

–          sottolineato i ritardi dell’Amministrazione nell’assegnare i codici ai CPIA ed evidenziato che ciò ha ritardato, tra l’altro, anche la determinazione e l’erogazione dei fondi per il funzionamento degli stessi;

–          chiesto all’Amministrazione che il MIUR realizzi un migliore assetto interno per un coordinamento di tutte le iniziative relative alla formazione;

–          ricordato che, quando la formazione era oggetto di contrattazione, venivano individuate negli appositi CCNI sottoscritti dall’Amministrazione e dalle OO.SS., le priorità nelle attività di formazione e quindi dell’utilizzo dei fondi e veniva sempre sottolineata sia la priorità delle iniziative di accompagnamento delle riforme, sia quelle della formazione del personale neo assunto;

–          chiesto all’Amministrazione un maggior raccordo tra le varie Direzioni Generali, per le iniziative di formazione da porre in atto, evitando un discutibile utilizzo delle risorse, che non tenga in alcun modo in considerazione alcune priorità strategiche;

–          sottolineato che non è giusto che gli USR abbiano dovuto attingere, per l’avvio di una riforma, ai fondi a propria disposizione, con il risultato che alcune regioni sono state poste in condizioni meno favorevoli di altre;

–          affermato che le difficoltà di avvio dei CPIA potrebbero far correre il rischio che una parte di personale che ha già precedenti esperienze nel campo di istruzione per gli adulti, stanco delle continue difficoltà, presenti domanda di trasferimento in altra tipologia di posto, rischiando di disperdere un patrimonio di esperienze formatesi nel campo specifico negli anni e prezioso per l’attuazione a regime dei CPIA che, come ci ha comunicato l’Amministrazione, saranno attuate a regime dall’a.s. 2015/2016, con l’abolizione dei CTP;

–          evidenziato che spesso, al fine di far quadrare il numero di posti assegnati, alcune regioni hanno “sacrificato” i corsi serali nelle secondarie di II grado, depauperando gli organici e determinando soprannumero del personale titolare nei serali;

–          evidenziato ancora una volta, che lo Snals-Confsal ritiene che il segmento della istruzione degli adulti debba essere salvaguardato e tenuto nella adeguata considerazione.

 

 

*   RIVALUTAZIONI DELLE PENSIONI PER L’ANNO 2015 – CIRCOLARE INPS

L’INPS, con la circolare n. 1 del 9/1/2015, ha descritto le operazioni di rinnovo dei mandati di pagamento delle pensioni per l’anno 2015 e le attività correlate.

Per opportuna conoscenza provvediamo ad inserire in area riservata il testo completo della suddetta circolare.

 

 

*   CESSIONE QUINTO PENSIONE. CONVENZIONE DI CUI ALLA DETERMINA N. 76 DEL 5 APRILE 2013 – MESSAGGIO INPS

Come è noto, con decreto del 24 dicembre 2014 il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro – ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge n. 108/1996 recante disposizioni in materia di usura, come modificato dal decreto legge n. 70/2011 convertito con modificazioni dalla legge n. 106/2011, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo di applicazione 1° gennaio – 31 marzo 2015.

A riguardo, l’INPS con il messaggio n. 158 del 9/1/2015 ha reso noto i seguenti valori per i prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione:

 

VALORI DEI TASSI APPLICATI NEL PERIODO

01/01/2015 – 31/03/2015

 

Classi di importo in euro: Tassi medi Tassi soglia usura
fino a 5.000,00 12,54 19,6750
oltre 5.000,00 11,64 18,5500

 

Conseguentemente i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti con cessione del quinto della pensione, di cui all’articolo 10 della convenzione INPS, approvata con determina n. 76 del 5 aprile 2013, finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati, variano come segue:

 

TASSI SOGLIA CONVENZIONALI PER CLASSE DI ETA’ DEL PENSIONATO E CLASSE DI IMPORTO DEL PRESTITO
Classi di età del pensionato (*) Fino a 5.000 euro Oltre 5.000 euro
fino a 59 anni 9,30 9,14
60-69 10,90 10,74
70-79 13,50 13,34

 

(*) Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età si intende a fine piano.

Le suddette modifiche sono operative con decorrenza 1° gennaio

*   GESTIONE SEPARATA INPS – ADEGUAMENTO ALIQUOTE CONTRIBUTIVE – MESSAGGIO MEF – SERVIZIO NOIPA

Come è noto, a norma dell’art. 2, co. 57, della Legge n. 92/2012, modificata dall’art. 46-bis, co. 1, lett. g, del decreto legge n. 83/2012 le aliquote contributive della gestione separata INPS aumentano a partire dal mese di gennaio di ogni anno fino al 1/1/2018.

A riguardo il MEF – servizio NoiPA con il messaggio n. 3/2015 del 9/1/2015 ha precisato che:

ü  a decorrere dalla rata di gennaio 2015, questa Direzione ha disposto i necessari interventi per l’incremento delle aliquote contributive pensionistiche associate ai seguenti regimi contributivi:

v “Gestione Separata INPS CO.CO.CO. 30,72% con INAIL” e “Gestione Separata INPS CO.CO.CO. 30,72% senza INAIL”, relativi a Soggetti senza altra copertura contributiva;

v “Gestione Separata INPS CO.CO.CO. 23,50% con INAIL” e “Gestione Separata INPS CO.CO.CO. 23,50% senza INAIL”, relativi a Soggetti con altra copertura contributiva e titolari di pensione indiretta o reversibilità, nonché titolari di pensione diretta;

 

ü  le suddette aliquote contributive del 30,72% e del 23,50% sono ripartite nella misura di 1/3 a carico del dipendente e 2/3 a carico del datore di lavoro.

 

*   EMISSIONI PAGAMENTI URGENTI – MESSAGGIO MEF – SERVIZIO NOIPA

Il MEF –Servizio NoiPA – con il messaggio n. 14/2015 del 3/2 u.s., ha informato che per il mese di febbraio sono previste due emissioni di pagamenti urgenti, nelle seguenti date:

•    giovedì 12 febbraio 2015;

•    giovedì 19 febbraio 2015.

Pertanto, i lotti di segnalazione con tipo conguaglio “conguaglio a cedolino urgente”, sono revisionati  entro le ore 18.00 di giovedì 12 e giovedì 19 febbraio 2015.

Inoltre, nello stesso messaggio viene precisato che:

ü   dall’emissione urgente sono esclusi i dipendenti cessati per decesso e quelli per i quali risultano arretrati a debito non recuperati nel corso dei dodici mesi precedenti la rata di lavorazione;

ü   per consentire l’emissione urgente dell’arretrato a credito, è necessario intervenire su tutte le eventuali rate del debito;

ü   tutti gli arretrati registrati con tipologia “Conguaglio a cedolino urgente”, revisionati nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data dell’ultima emissione urgente del mese e quello dell’emissione ordinaria (entrambi pubblicati sul sito NoiPA), non confluiranno più nell’emissione ordinaria del mese di riferimento, ma verranno emessi con la prima emissione urgente in programma.

*   EMISSIONE SPECIALE COMPENSI VARI – MESSAGGIO MEF – SERVIZIO NOIPA

Il MEF – Servizio NoiPA – con il messaggio n. 13/2015 del 3/2 u.s., ha informato che per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate al personale supplente breve e saltuario della scuola, come per le precedenti mensilità, anche per quella di febbraio, è stata programmata un’emissione speciale per la giornata di lunedì 16 p.v..

Pertanto, tutti gli elenchi che entro le ore 17.00 del suddetto giorno avranno completato l’iter autorizzativo, saranno oggetto di emissione speciale.

 

*   SEMPLIFICAZIONI PER I SOGGETTI CON INABILITÀ – CIRCOLARE INPS

Come è noto, la legge n. 114/2014, in sede di conversione del D.L. 90/2014, ha introdotto importanti modifiche in materia di accertamento sanitario per i soggetti con invalidità.

A riguardo, l’INPS, con la circolare n. 10 del 23/1/2015, ha fornito le seguenti precisazioni:

–    semplificazioni in materia di accertamento sanitario di revisione;

–    accertamento delle condizioni sanitarie per le prestazioni erogabili agli invalidi maggiorenni già titolari d’indennità di frequenza;

–    attribuzione delle prestazioni economiche erogabili agli invalidi maggiorenni già minori titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione.

 

*   RETRIBUZIONE MINIMA GIORNALIERA ED ALTRI VALORI PER IL CALCOLO DI TUTTE LE CONTRIBUZIONI DOVUTE PER L’ANNO 2015 – CIRCOLARE INPS

L’Inps, con la circolare n. 11 del 23/1/2015 ha fornito le indicazioni per la determinazione per l’anno 2015 del limite minimo di retribuzione giornaliera ed aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti.