E’ proseguito al Miur, nel pomeriggio del 29/11 u.s., il confronto sulle problematiche del personale ATA.

Nel corso della seduta, sono state affrontate parte delle tematiche rappresentate dallo SNALS e dalle altre OO.SS. nei precedenti incontri del 22/9, 9/10 e 22/11 uu.ss..

Si espone, di seguito, quanto è stato trattato.

Posizioni economiche

In riferimento ai rilievi della Ragioneria dello Stato che tuttora non consentono di beneficiare ad un consistente numero di personale ATA dell’emolumento una tantum sancito con il CCNL 7/8/2014 per i destinatari ai soli fini giuridici, negli aa.ss. 2011/12, 2012/13 e 2013/14, delle posizioni economiche, lo SNALS-CONFSAL e le altre OO.SS. hanno chiesto il pieno rispetto di quanto disposto a riguardo nell’art. 2, comma 2. Pertanto, tale emolumento, avente carattere stipendiale, va corrisposto agli interessati per il periodo in cui la posizione economica è riconosciuta ai fini giuridici in ragione delle mensilità stipendiali percepite o da percepire dall’attribuzione giuridica della posizione economica fino al 31 agosto 2014 e comunque non oltre la cessazione dal servizio, nei valori riportati nella Tabella 1, allegata al succitato CCNL

A riguardo, l’Amministrazione ha manifestato l’intenzione ad intervenire presso il MEF ed il servizio NoiPA in modo che attraverso una verifica delle poste contrattuali in essere si possa addivenire ad una soluzione della questione.

A seguire, dallo SNALS-CONFSAL e dalle altre OO.SS., è stata chiesta all’Amministrazione, previa ricognizione delle cessazioni intervenute nell’ultimo triennio, di procedere alla riattivazione delle procedure mediante una rivisitazione dell’Ipotesi di Accordo Nazionale del 12 maggio 2011 e fornendo, nel contempo, la prevista formazione ai beneficiari ancora inclusi nelle graduatorie ai fini della concessione dell’emolumento spettante.

Indennità DSGA che copra posti comuni a più scuole

Lo SNALS-CONFSAL e le altre OO.SS. hanno ribadito con forza che va garantita agli interessati la corresponsione dall’a.s. 2014/2015 dell’indennità prevista dal CCNL 10/11/2014 e va rimosso ogni ostacolo impeditivo essendo più che certa la copertura dell’onere stante i risparmi conseguiti.

L’Amministrazione in merito a tale questione ha fatto presente che il 5/12 p.v. fornirà una informativa più specifica.

Funzione POLIS per ricostruzione di carriera e dichiarazione dei servizi

Stante le continue disfunzioni del sistema POLIS per l’acquisizione della domanda di ricostruzione di carriera e della dichiarazione dei servizi, lo SNALS-CONFSAL e le altre OO.SS., al fine di non ledere i diritti del personale interessato, hanno chiesto che la procedura per tali pratiche, fino a quando il sistema non verrà perfezionato, possa essere effettuata anche in forma cartacea.

L’Amministrazione, sulla richiesta delle OO.SS., ha espresso l’assenso all’emanazione di una nota di chiarimento per le scuole, poiché tante istituzioni scolastiche, in virtù delle note ministeriali emanate nei primi giorni dello scorso mese di settembre, non accettano la presentazione cartacea.

Infine, sulla gestione delle domande di pensionamento, il Miur ha preannunciato l’instaurazione di apposite interlocuzioni con l’INPS per la giusta definizione delle pratiche di ricongiunzione, computo e riscatto ai fini della quiescenza, presentate dagli interessati prima dell’1/9/2000.

A conclusione dell’incontro, lo SNALS-CONFSAL e le altre OO.SS., hanno sollecitato, ancora una volta il Miur all’emanazione e diffusione del preannunciato Decreto Ministeriale sulla proroga della vigenza delle graduatorie di istituto di terza fascia per il triennio 2014/2017 fino al 31/8/2018, nonché della relativa nota ministeriale con la quale gli attuali contratti stipulati fino all’avente titolo vengano trasformati con scadenza fino al 30/6 o 31/8, a secondo la natura del posto occupato dagli interessati, a norma di quanto disposto dall’art. 1, commi 1 e 11, della legge 124/99.